Descrizione: La Manifestazione Mostra Mercato del Farro dop ,Festa di San Nicola è tesa a valorizzare le tradizioni locali e la cultura Umbra anche attraverso le colture tipiche e gastronomiche della produzione e tradizione locale. Il patrimonio culturale quale bene essenziale della collettività, premiare il lavoro delle aree interne rurali, promuovere il prodotto tipico –Farro dop-al fine di favorire lo sviluppo territoriale ed il mantenimento antropico della montagna.
La manifestazione affonda le proprie radici nella storia e leggenda - inizia il 5 dicembre con la distribuzione del farro benedetto - il rito viene riproposto ogni anno. Lo scopo dell’evento è di incoraggiare le coltivazioni delle produzioni tipiche ed i commerci dei prodotti locali dell’agricoltura montana e dell’artigianato umbro. All’interno della manifestazione saranno presenti convegni a tema, e sarà presentato un documentario inedito che evidenzierà la storia dell’archeologia locale con il racconto del Carro d’oro di cui la copia è custodita al museo civico di Monteleone di Spoleto. La manifestazione della tradizione si chiude con il focone della venuta il 9 di dicembre. Il 10 dicembre inizieranno invece le atmosfere del Natale con le botteghe allestite e la casetta di Babbo Natale .
La Mostra Mercato del Farro dop e dei Prodotti tipici della Montagna è una vetrina di tradizioni locali dove si rievocano riti e miti tipici del piccolo comune montano, tra storie e leggende.
Obiettivi: valorizzare e promuovere i propri prodotti culturali e gastronomici.
Monteleone di Spoleto ricade geograficamente nell’Alta Valle del Corno, in un’area di notevole pregio ambientale, ricca di bellezze naturali e siti d'interesse comunitario per le specie floristiche e faunistiche presenti. Questi aspetti fanno da cornice ad uno degli angoli più suggestivi della Regione Umbria, ricco di storia e tradizioni, grazie anche alla presenza dell’uomo sin dai tempi delle popolazioni italiche.
Il piccolo borgo conta 670 abitanti e risulta essere un’area interna all’Umbria defilata da tutte le reti stradali maggiormente trafficate. Situato a 1000 metri sul livello del mare è stazione climatica d’eccellenza.
Le vestigia architettoniche ne fanno una struttura urbana medievale e rinascimentale elegante ed austera.
Il paesaggio agrario e ambientale di grande pregio naturalistico ha in nuce tutte le premesse per uno sviluppo sostenibile dell’area montana. Importante la coltura del Farro unico cereale dop d’europa.
Il borgo di Monteleone di Spoleto definito “ Il borgo più buono d’Italia” fa parte dell’associazione turistica dei comuni della Valnerina con sede a Cascia, da poco entrato a far parte dei Borghi più belli d’italia.la manifestazione ha la finalità di promuovere le bellezze medievali ed architettoniche ed ambientali.
Famose le miniere di Ferro di MonteBirbone che insieme a quelle di Lignite di Ruscio rappresentano il primo circuito ambientale di archeologia industriale che ben si presta alle attività di sport all’aperto e che viene con questa manifestazione valorizzato e promosso.
In sintesi Monteleone di Spoleto ha quale connotazione Il Carro, Il Ferro, Il Farro.
Gastronomia locale :
Il progetto di valorizzazione presterà particolare attenzione all’ offerta di esperienze turistiche autentiche, con particolare attenzione alla valorizzazione delle tipicità gastronomiche, quali espressione della tradizione di una comunità legata al territorio.
Si presterà particolare attenzione ad esempio:
• all’organizzazione di fiere, festival gastronomici, premi e concorsi, ristorazione tradizionale;
• alla presenza di marchi dop igp, ovvero di marchi di qualità. Farro Cereale DOP, unico d’Europa.dal 5 al 9 Dicembre Mostra Mercato del Farro dop e dei prodotti tipici della montagna;
La gastronomia si è sviluppata attorno alle colture locali e agli allevamenti zootecnici autoctoni
Così i vari ristoratori si cementano sui piatti locali della tradizione (Farro , formaggi caprini e carni locali)) ma anche su cucine innovative che privilegiano la riscoperta di cereali integrali quali il Farro locale e le carni di qualità locali.Promuovere i piatti tipici e tradizionali è obiettivo della manifestazione.
Si è sviluppata una piccola rete di accoglienza agrituristica che vede due agriturismi di qualità : Agriturismo Casale Montebello e Agriturismo Colle del Capitano. L’accoglienza è anche rappresentanta da un albergo l’hotel Brufa e da–una trattoria rurale “Ai quattroventi”in località Butino.L’amministrazione comunale sostiene e promuove le manifestazioni con il preminente obiettivo di valorizzare le produzioni e di un marketing territoriale che ha quale finalità di far conoscere il territorio e la cultura con i suoi giacimenti.La coltura del cereale dop è cultura del territorio e la manifestazione ne è una testimonianza.
A questo scopo da qualche anno ha voluto creare delle manifestazioni a cadenza fissa quella invernale che è fissata dal 5 al 9 dicembre , denominata “Mostra Mercato del Farro dop e dei prodotti tipici della montagna”
Le manifestazione è sempre affiancata da convegni tematici che sviluppano le varie attitudini territoriali.
Inoltre in questo ultimo periodo si è cercato di creare dei punti di accoglienza turistica insieme alle associazioni locali per orientare il turista e dare accoglienza. Quest'anno collaboreremo con slowfood ed ricorderemo I piatti al Farro di Ildegarda. Si parlerà della Biga Etrusca con autorevoli personaggi della carta stampata e archeologi. Si potrà godere della visione con la presenza del regista del nuovo documentario della Biga trafugata una edizione da non perdere.
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